"Pensi di non aver seminato nulla.
Poi all'improvviso un fiore."
Quanto è vera questa piccola massima!
E' come se fosse la sintesi di un "miracolo", non so come spiegarlo.
In effetti queste cose sono impossibili da spiegare.
Mai casuali però.
Ci vogliono tanti mesi di buio, di freddo, di deserto, di desolazione più totale, di gelido inverno per lasciare il seme sotto la terra.
Lui sta lì silente a meditare...
E quando meno te lo aspetti e ti sei quasi dimenticato di lui, sei sicuro che ormai sarà troppo tardi e non ci sia più nessuna speranza... ti sbalordisce totalmente uscendo fuori e bucando la terra.
Non c'è niente di più reale e simbolico al tempo stesso, grande forza a questo atto... questo processo... questa metafora dell'esistenza di ogni essere... perché si parla di seme, ma ci si può proiettare qualsiasi creatura in tutto questo.
E come si fa a dubitare che Dio possa esistere quando si assiste ad un tale e grandioso miracolo!?!
Poi all'improvviso un fiore."
Quanto è vera questa piccola massima!
E' come se fosse la sintesi di un "miracolo", non so come spiegarlo.
In effetti queste cose sono impossibili da spiegare.
Mai casuali però.
Ci vogliono tanti mesi di buio, di freddo, di deserto, di desolazione più totale, di gelido inverno per lasciare il seme sotto la terra.
Lui sta lì silente a meditare...
E quando meno te lo aspetti e ti sei quasi dimenticato di lui, sei sicuro che ormai sarà troppo tardi e non ci sia più nessuna speranza... ti sbalordisce totalmente uscendo fuori e bucando la terra.
Non c'è niente di più reale e simbolico al tempo stesso, grande forza a questo atto... questo processo... questa metafora dell'esistenza di ogni essere... perché si parla di seme, ma ci si può proiettare qualsiasi creatura in tutto questo.
E come si fa a dubitare che Dio possa esistere quando si assiste ad un tale e grandioso miracolo!?!