Hidester

martedì 8 giugno 2021

martedì 8 giugno 2021

C'è una poesia che tengo nel cuore come un tesoro, ma non è arrivato ancora il momento di scriverla, non qui, forse più avanti nei modi che si delineeranno.
E' di una bellezza antica, profonda e preziosa come una gemma splendente, raffigura e descrive l'amore in un modo così delicato che non ha pari.
Non la scrivo, ma questa sera mi risuona dentro e la affido al soffio del vento che saprà portarla a destinazione nella direzione che lui rivela.

Accanto alla poesia c'è il sole. Quello che splende quando c'è la felicità nel cuore.
E' estremamente difficile provare a raccontarlo, ma è di sicuro collegato ai momenti belli e grandi, quando siamo vicini a qualcuno che ci fa stare bene..., con cui possiamo parlare condividendo opinioni, situazioni, circostanze, orizzonti..., con cui è possibile ridere anche di cose piccole e divertenti... e non solo questo.
E' sapere di essere nel posto pensato apposta per te... è scoprire la meraviglia dell'infinitesimo insieme a qualcuno con cui si riesce a cogliere la bellezza sconfinata e con cui non è necessario parlare perché il silenzio esprime "rotondità".

Si sciupa a dire... meglio vivere... meglio affidarsi... meglio ringraziare di tutto il Bello che sgorga, fiorisce, sorride.
E rimanere nell'eterna risonanza di qualcosa che ti supera, che va oltre, che ti sovrasta perché è un Dono di pienezza... sentire che il sole ti accarezza e ti scalda, ti avvolge e ti riporta finalmente alla vita.
Non mi stanca mai il sole... ho bisogno del suo calore... ed è l'unico capace di far vivere il mio cuore.
Da sempre.