Hidester
 
GALLERY LAVORI 2019

 

OHR, la Luce Infinita


Sull'intaglio blu notte, appoggiato su uno sfondo "prezioso" di carta fatta a mano punteggiata da piccoli petali di fiore, risaltano alcune lanterne di varie dimensioni. 

La Luce è il filo conduttore che anima la composizione, non una luce sfolgorante, ma una luce presente, continua, persistente, una fiammella che c'è e risplende nella sua timida discrezione.

Al centro la lanterna più grande ha sullo sfondo una luna al culmine del suo splendore che testimonia la completezza di un ciclo, la pienezza del suo essere ed esistere.

Bella la luna, ha come un mistero incomprensibile che la avvolge e che le conferisce incanto, seduzione ed una certa raffinata sensualità.

L'atmosfera è silenziosa, rarefatta, quasi immobile... 

Sul piano dello specchio d'acqua sono appoggiati dei vasi di forme diverse, attendono l'arrivo di qualcuno che li utilizzi, si offrono nella loro sinuosa rotondità. 

In basso si trova lo specchio riflettente ai cui estremi sono posti due profili rivolti l'uno verso l'altro; il ponte è una connessione tra le parti, un dialogo impalpabile ed estremo.

Le fronde avvolgono la scena come in un abbraccio che intreccia, vibra, mette in movimento, intesse.


Il Senso di tutto si trova nel Simbolismo che affonda le sue origini in radici lontane; tutto ha infatti un significato che sta dietro, ci insegnano i grandi Maestri dell'Arte del passato. 

Ha un grande fascino fare uso di segni, tracce, indizi... ognuno coglie ciò che la fantasia lo spinge a mettere a fuoco, è questo il gioco superbo dell'Arte.


OHR è il suo nome... la Luce proveniente dall'alto Divino.

Non può essere rappresentata con sembianze conosciute, si può solo immaginare sotto aspetti indefiniti e forme non ordinarie.


Come in un parallelismo creato per chi ha desiderio di andare oltre e di scoprire il "di più", questi segni richiamano immagini di lampade che possono e devono rischiarare le oscurità.

Solo l'Illuminazione può investire di Luce potente e sfolgorante, una Fonte che non è stata generata, ma "essente" in sé stessa. 

Si riversa dolcemente sulla realtà tangibile di questo mondo, la veste di nuovi significati, rende splendente il Tutto umano perché ne accende il profondo ed imprescindibile valore interiore, qualcosa senza cui nulla potrebbe essere.

La Luce che giunge dall'Alto invade ogni cosa donandole un senso inedito, trabocca nella sua bellezza e viene colta solo da chi la sa leggere e riconoscere.

In basso troviamo i profili di un umano che trasuda germogli divini, siamo noi nella nudità più essenziale, creature bisognose di un Creatore che le ha accarezzate nel suo pensiero all'inizio della Storia del Mondo.

I volti sono uomo e donna, i due generi contrapposti, consapevoli che il filo sottile che li lega e li unisce è espressione di tutto un creato germinato nella mente divina.

Lo specchio d'acqua crea infinite possibilità di lettura, stati d'animo, emozioni. 

Lo specchio è il riflesso dell'altro nel "me", il riflesso delle meraviglie del mondo nel "tu", il riflesso di Dio nel "tu" e nel "me".

Lo specchio rimanda alle profondità dell'anima, al trovarsi e a riconoscere nello specchio dell'altro pezzetti del "me" e nel mio specchio pezzetti del "tu".

Il genere umano viene rappresentato e riassunto in un "tu-me" che abbraccia il Tutto.

Il legame potente maschile-femminile pone davanti ad una realtà trasformata, rivisitata da nuove prospettive, nobilitata dalla Presenza.

Questo legame non ha un termine, non conosce una fine, ma è senza tempo, è infinito; si nutre della bellezza derivante dalla Luce sconfiggendo le tenebre di ogni possibile forma di male.

 
 
 
 
 
 
 
 

ANTICIPAZIONI...

 

Ecco uno scatto del mio ultimo lavoro che pubblicherò tra qualche giorno.

E' un intaglio che viene "da dentro", vissuto con intensità e che racconta le cose che stanno "al di là".

Ho chiamato questo lavoro OHR (Luce, Illuminazione).

Tutti i dettagli e altre foto nel post di prossima uscita!

 
 


ATTRAVERSO QUESTO PICCOLO

FIORE DI CARTA, GIUNGA A TUTTI 

IL MIO AUGURIO DI SERENE 

FESTE E GRAZIE PER 

AVER CONDIVISO INSIEME TANTE 

IDEE, ESPERIMENTI E MOMENTI 

FELICI!


TRA POCHI GIORNI SAREMO 

TRAGHETTATI NEL 2020... 

CI SONO 

GIA' DIVERSE COSE CHE "BOLLONO

IN PENTOLA", NON VEDO L'ORA DI 

RACCONTARVELE!


NEL FRATTEMPO, DA QUI A FINE 

ANNO, FATE I BRAVI  ;-)


UN BACIO GRANDE A TUTTI!

 
 

IN QUESTI GIORNI PRIMA DI NATALE IN MOLTI MI HANNO CHIESTO QUALI SONO GLI ORARI DI APERTURA DEL LABORATORIO E QUANDO POSSONO TROVARMI PER AVERE QUALCHE SPUNTO RIGUARDO AI "CADEAUX NATALIZI".

NON E' FACILE ORGANIZZARSI TRA LE MILLE OCCUPAZIONI, TANTO PIU' SE CI SI DEVE DIVIDERE TRA IMPEGNI LAVORATIVI DIVERSI.

HO PENSATO CHE UNA POSSIBILE SOLUZIONE SIA QUELLA DI PUBBLICARE L'ORARIO DI APERTURA GIORNO PER GIORNO DA QUI A NATALE, IN MODO DA POTER TROVARE IL MOMENTO ADATTO A TUTTI.

PUBBLICHERO' L'ORARIO SUL SITO WEB E, PER CHI POSSIEDE IL MIO NUMERO DI TELEFONO (REPERIBILE ANCHE SUL SITO IN FONDO ALLA HOME PAGE) E PER RENDERE LA COSA PIU' SEMPLICE E ACCESSIBILE, METTERO' LA COMUNICAZIONE ANCHE SUL MIO STATO DI WHATSAPP.

SPERO CHE QUESTO POSSA FACILITARE LA POSSIBILITA' DI TROVARCI E SARA' ANCHE L'OCCASIONE PER FARCI GLI AUGURI DI PERSONA.

GRAZIE INFINITE PER LA COLLABORAZIONE!

 

 

A BREVE LA SEZIONE "SHOP" SARA' AGGIORNATA E RINNOVATA CON PROPOSTE INEDITE

 

FASHION DIRALU - 13/12/2019

 

Ecco la nuova sezione DiraluDesign!

... qualcosa che ha a che fare con il mondo degli accessori glamour con cui personalizzare un capo di abbigliamento.

E' una sezione diversa dal campo esplorato fino ad ora, ma mi sento di proporre questa novità a cui pensavo da tempo.

La filosofia di fondo del marchio DiraluDesign resta coerente: tutto rigorosamente fatto a mano e personalizzabile come nell'arredamento, che è stato fino a questo momento l'unico settore di espressione.

In queste foto si può vedere una maglia sottogiacca a collo alto nelle tonalità del blu cielo. 

A personalizzare questo capo è stata inserita una sottile catenella collegata ad una stella di stoffa cucita a mano e leggermente imbottita; nella parte inferiore del collo sono stati applicati tre bottoni, nella stessa tonalità di colore, che hanno una funzione puramente estetica.

Nei prossimi giorni nella sezione SHOP saranno inseriti tutti i dati relativi a taglie, prezzi e modalità per eseguire l'ordine.


 
 
 

Nella sezione SHOP stiamo aggiungendo proposte in altre varianti di colore; la sezione è in fase di ALLESTIMENTO perché la produzione sta proseguendo in questi giorni!

 
 

Siamo quasi pronti...

 
 
 
 

VETRINA DI NATALE 2019

 

Ecco la vetrina di Natale di quest'anno!

Sono tre piccoli box che rappresentano soggetti natalizi utilizzando la tecnica di intaglio per layers, quella cioè in cui ho più strati come quinte sovrapposte e in cui possono essere inseriti elementi su più piani.

In alto appesi ci sono dei tetraedri, solidi composti da quattro facce a forma di triangolo equilatero e che sono stati realizzati al corso "estemporaneo" fatto un po' all'ultimo momento sabato 30 novembre.

Vi auguro con tutto il cuore di trascorrere delle serene feste!

 
 
 
 
 
 

 

SHOOTING FOTOGRAFICO PROFESSIONALE CON MASSIMILIANO AGOSTINI

 

Ormai diverso tempo fa avevo attivato due countdown paralleli.

Il primo è arrivato a termine già da tempo, il secondo sono qui a presentarlo veramente onorata di aver fatto qualcosa che mi ha davvero entusiasmato profondamente!

Faccio una premessa: nel mio lavoro al laboratorio elaboro molte creazioni diverse, poi di solito eseguo delle fotografie per poterle postare sul website e sui miei canali di diffusione social per far conoscere questa tecnica artistica e quello che faccio.

Era da un po' però che pensavo a coinvolgere qualcuno che potesse dare un'espressività diversa ai miei lavori, provando a mostrarli da un altro punto di vista. Il caso ha voluto, ma sono state una serie di coincidenze tutt'altro che casuali, che sia rimasta particolarmente colpita dallo stile originale e diverso di una persona con cui in breve tempo ci siamo trovati perfettamente allineati sul da farsi. 

Ho preparato alcuni lavori, in modo che lui potesse scegliere quale fotografare e il set è stato allestito: tutti gli strumenti sono stati sistemati, i miei intagli posizionati opportunamente e l'ambiente oscurato. Sì, perché le splendide foto che sono qui riportate sono state eseguite con il metodo del LIGHT PAINTING, una tecnica fotografica molto divertente e creativa che consiste nel fare buio nella stanza e nell'utilizzare tempi di esposizione prolungati; durante questo tempo il fotografo utilizza fonti di luce di varia natura per andare ad illuminare soltanto ciò che gli interessa porre in risalto ed riuscendo così ad ottenere effetti interessanti e d'impatto. E' stato bellissimo osservare questa procedura, che è anch'essa in tutto e per tutto una forma d'arte! In questo modo il mio laboratorio si è trasformato in un vero e proprio studio fotografico professionale.

Le foto parlano da sole e non hanno bisogno di presentazioni.

Viene proposto lo stesso lavoro con luci e sfondi diversi e si nota subito che differenza ci sia tra i due scatti: il primo caldo e avvolgente (in questa foto la luce dietro simula quella di un tramonto... almeno questa è stata l'intenzione dell'artista!) e nella seconda si vede una luce più fredda e lo sfondo scuro che plasma in modo completamente diverso anche le figure in primo piano.

Non sono state le uniche foto realizzate e ci sono anche altri soggetti in lavorazione... altri saranno prodotti in futuro, perché mi ha appassionato talmente tanto che non avrei più smesso di guardare ammirata!

Non sono solita menzionare nessuno sul mio sito perché lo spazio è dedicato esclusivamente ed intenzionalmente ai lavori realizzati, ma questa volta faccio molto volentieri un'eccezione perché lo merita davvero.

Un grazie di cuore a Massimiliano Agostini, fotografo non di professione, ma più bravo di un professionista. La sua attenzione e la sua sensibilità nel fermare l'attimo giusto hanno la caratteristica di creare atmosfere incantevoli e magiche, di dare agli spazi un'interpretazione anticonvenzionale e insolita.

Mi fa piacere anche dire che la scorsa estate una sua foto è stata pubblicata sulla rivista FOTOGRARE.

Sono onorata di poter mostrare sul mio sito i suoi meravigliosi scatti.

 
 
 

SIDNEY OPERA HOUSE

 

Una delle architetture che maggiormente affascina gli studenti di Architettura è il Sidney Opera House, una struttura situata nella baia della capitale australiana dalle forme curvilinee che si compenetrano a formare una sorta di moderna e avveniristica conchiglia oppure a ricordare le vele delle navi che solcano gli oceani.

Inaugurata all'inizio degli anni '70, è stata realizzata su progetto dell'architetto danese Utzon ed è divenuto negli anni il simbolo caratteristico dello skyline di Sidney.

All'interno si trova il Teatro dell'Opera, ma è la struttura stessa, come spesso accade in questi casi, a fare da richiamo al flusso dei turisti che visitano la città.

In questo piccolo progetto, ho provato a riprodurre con la carta questa splendida struttura, per dimostrare ancora una volta che, partendo da un semplice foglio, si può arrivare a parlare un linguaggio tridimensionale attraverso tagli, incisioni, piegature, incollaggi ed assemblaggi finali realizzati in maniera opportuna.

E' molto bello, dopo il necessario impegno, vedere che qualcosa si forma, si modella, si plasma e prende vita poco a poco con tanta pazienza.

 
 
 
 
 
 

 

AUTUMN

 

Mi sono divertita a giocare un po' con le foglie autunnali dai colori poetici (che ADORO!!!) per presentarvi la mia nuova vetrina ispirata alla stagione attuale...

... l'AUTUNNO... 

... dice che sia una stagione malinconica, ma io non la penso così..., 

credo piuttosto che sia il momento del raccoglimento interiore, del silenzio prolungato, della morte apparente che si prepara ad una vita pronta a rinnovarsi per effetto di una linfa che scorre.

La natura si ferma e si rivolge verso l'interno, medita dolcemente il tutto, non lascia trapelare, si accorge, viene a conoscenza di molto di più... conserva il segreto, protegge quel seme che sa che sarà, lo tiene per ora coperto e  lontano...

Il mondo circostante si tinge, viene dipinto da un artista sapiente e appassionato di vita che usa colori che sanno parlare, si rivolge al cuore con un sussurro, ma chi sa cogliere l'inaspettato è in grado di capire anche tutto il seguito... 

La danza delle foglie è in punta di piedi, volteggia al soffio del vento, rivela qualcosa di inedito e vero, contempla qualcosa di antico e dischiuso, racconta l'amore nel sogno... sorride e aspetta la rima.

La foglia si lascia guidare...

                             si affida a ciò che non sa...

                                              si trova su un nuovo cammino...

                                                                                e segue la curva interiore...

                                                                                                           che annuncia un potente mistero...

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

JAPAN MATSURI

 

Matsuri  è il termine giapponese per indicare una festa tradizionale, un evento che attira nelle strade e nei parchi centinaia di persone. Molti di questi festival hanno avuto origine dalle feste tradizionali cinesi, tuttavia le tradizioni originali sono andate con gli anni scomparendo, mischiandosi o venendo rimpiazzate dalle tipiche usanze giapponesi.

Il concetto di “festa” in Giappone deriva dal legame profondo che i giapponesi hanno con la natura ed è riconducibile alla religione tradizionale del Paese, lo shintoismo. Ogni santuario shintoista celebra il proprio matsuri, rendendo omaggio ai propri protettori o festeggiando un particolare evento stagionale o storico.

I festival si svolgono in ogni parte del Giappone, in ogni stagione, nell'arco di tutto l'anno; ciascuna di queste feste affonda le sue radici nelle tradizioni religiose, nelle pratiche agricole o sulle rievocazioni di importanti eventi storici, riflettendo la sua particolare storia locale e la sua cultura tradizionale. 

Ogni festival ha un suo particolare significato, a volte legato alla natura come il passaggio da una stagione all'altra, a volte dedicato alle celebrazioni per i bambini, al rigoglio del genere umano, agli auspici d'amore o ai saluti ai defunti (cit.).

Alcuni elementi di questo lavoro intagliato la scorsa estate si possono ricondurre ai matsuri giapponesi, come ad esempio le lanterne (che hanno molti significati commemorativi e spirituali), i biglietti appesi al bambù contenenti messaggi di buon augurio o preghiere (il nome di questi particolari messaggi è tanzaku e si utilizzano sia a scopo decorativo abbinati anche ad origami floreali, sia per poter scrivere i propri desideri nella speranza che vengano realizzati), il necessario per la cerimonia del tè (questo rito divenuto molto famoso è nato nei monasteri buddisti, dove il consumo del tè aveva un duplice scopo: far mantenere svegli i monaci durante le lunghe ore di meditazione e aiutarli nella ricerca interiore di sé; per i monaci zen la cerimonia del tè è riconosciuta al pari dell’arte, della pittura, della poesia e della calligrafia ed è intrisa di profonda spiritualità).

Uno sguardo ad Oriente, dunque, per rendere omaggio a questa terra ricca di tradizioni e simbolismi affascinanti nonché il luogo da cui ha origine la tecnica artistica che cerco di far conoscere nel mio laboratorio.

 
 
 
 
 
 

 

IL BASSOTTO "PORTAFORTUNA"

 


Il mio lavoro è divertente e non mi annoia mai!!!

E' troppo bello progettare cose sempre nuove in ambiti completamente differenti tra loro, con e per persone che hanno caratteristiche individuali a volte opposte. 

In questo caso si tratta di un regalo personale che ho fatto ad un carissimo amico che da poco è diventato anche collega; è una persona a cui sono molto grata perché mi sta insegnando molte cose, ma la cosa più bella è che nel suo lavoro riesce a dare un valore speciale al lato umano di ognuno, cosa estremamente rara al giorno d'oggi. 

E' anche un grande appassionato di bassotti!

Ed è per questo motivo che ho deciso di creare un intaglio che raffigurasse proprio questa razza canina particolare, una mascotte dalle forme minute.

L'augurio che accompagno a questo piccolo pensiero è che sia un simpatico portafortuna!



 
 

IL PONTE DI RIALTO

 

Il ponte si propone nelle costruzioni attraverso i secoli come elemento di congiunzione e di unione tra sponde opposte; inizialmente più essenziali, poi successivamente sempre più decorati e portati all'abbellimento estetico, i ponti sfruttano i materiali più disparati.

La pietra è l'emblema del passato, ma anche il legno, la muratura, il cemento armato, poi con l'evolversi delle tecniche costruttive siamo passati alle strutture in acciaio, in alluminio, in carbonio, siamo arrivati fino a rendere la struttura un elemento estetico tecnologicamente innovativo, come nei ponti strallati firmati da tanti noti architetti contemporanei.

In molte parti del mondo esistono ancora ponti di corda.

La sostanza però non cambia.

Il ponte è l'elemento di collegamento, dà una continuità laddove manca, collega elementi distaccati, permette di arrivare in luoghi altrimenti inaccessibili.

Il Ponte di Rialto è uno dei simboli architettonici della città di Venezia.

Piuttosto inconsueto riproporlo di carta, ma con qualcuno di voi ci abbiamo provato.

Il risultato si vede nelle foto.

Qualche gioco di luce mette in evidenza la sua tridimensionalità creata attraverso un sapiente intaglio.

 
 
 
 
 
 

BOLOGNA CHILDREN'S BOOK FAIR 2020

 
 

... e niente... visto che la settimana  è intensa, si fa anche questa... 

... ci sono tante "energie" in circolo, quindi...

... si parte per Bologna sulle ali dell'amore!!!

 
 

 

I PRIMI DI OTTOBRE DIRALUDESIGN PARTECIPERA' AD UN IMPORTANTE EVENTO; TUTTI I DETTAGLI ENTRO SABATO 21 SETTEMBRE NELLA SEZIONE "MOSTRE".

 

COUNTDOWN...

 

... dieci ...

... nove ...

... otto ...

... sette ...

... ancora un pochina di pazienza ...


 

FERRAGOSTO 2019

 

La metà di agosto è considerata il momento culminante dell'estate, quello in cui, di solito, sono tutti in ferie.

Mi piace pensarvi tutti in vacanza in qualche luogo dove poter star bene e staccare un po' la spina dal tran-tran quotidiano per ricaricarsi prima del grande rientro.

Vi auguro un buon Ferragosto e per farlo condivido un intaglio che ho realizzato pensando ai mari tropicali.

Per chi c'è stato, sa che il mondo sommerso ha qualcosa di incantevole; a me è capitato più volte e in posti diversi, ma l'emozione che si prova è sempre fortissima.

Il colore blu intenso dell'oceano e la sensazione di leggerezza assoluta quando si nuota avendo decine di metri sotto di sé come sospesi nel vuoto è indescrivibile, così come le ondeggianti "architetture" formate dai coralli di molte specie differenti e la varietà infinita dei colori accesi dei pesci che sfrecciano qua e là ora solleticandoti delicatamente con un movimento sinuoso della coda, ora riflettendo i raggi dorati del sole che filtrano attraverso lo sconfinato schermo d'acqua...

Ma quello che lascia senza fiato è il meraviglioso silenzio che regna in questo ambiente..., un silenzio quasi surreale che si contrappone a tutto quel fervere di attività.

Non ci si può stancare mai di osservare questo spettacolo, come non ci si può abituare alla contemplazione della Natura in generale, in qualunque suo aspetto, forma o paesaggio. 

E' un contatto profondo che nutre e rigenera.


Vi regalo il mio mare tropicale, l'oceano caraibico turchese e cristallino, recente ricordo di bellissime esplorazioni sottomarine!

Buon Ferragosto a tutti!

 
 
 
 

DEEP BLUE

 

Ci sono intagli a cui sono più legata, altri che sono meno importanti.

Questo fotogramma è l'inizio di una storia che ho cominciato a rappresentare lo scorso autunno e che non ho ancora portato a termine.

E' un disegno che per me è molto significativo, perché è stato concepito con profonda partecipazione ed è in relazione con molti ambiti.

Si tratta di un semplice scatto di inquadramento iniziale e generale, ma volevo che fosse un'immagine particolare e non consueta, un disegno che a colpo d'occhio lasciasse come smarriti, nel silenzio, avvolti da un alone di fascino e di incanto.

Non so se ci sono riuscita, ma a dire il vero non è questa la cosa essenziale.

Ciò che conta è come ci si sente nell'istante stesso in cui si realizza quella determinata cosa, cioè l'atto di vederla ed immaginarla nella propria mente, poi lo step successivo nel rendere reale e tangibile quell'idea... penso che sia una delle cose più belle del mio lavoro, è un processo talmente intenso che non si può spiegare con le parole.

Mi capita spesso che le persone mi chiedano qual è il percorso che fa nascere un progetto, o più spesso cosa ho voluto comunicare e dire attraverso certi tipi di lavori.

E' una domanda a cui è praticamente impossibile rispondere perché spesso mi dedico ad un disegno in giorni diversi, magari non consecutivi, in cui attraverso stati d'animo differenti, in certi giorni c'è il sole, in altri piove..., tutto questo per dire che ci sono un'infinità di atmosfere interiori che vengono percorse per portare a termine quel determinato lavoro.

Alla domanda che mi viene posta, mi piace rispondere "tu cosa ci vedi? come lo leggi? cosa ti comunica?" e questo perché credo fermamente che ogni concetto che abbia a che fare con la sfera artistica debba essere percepito lasciandosi trasportare con la propria sensibilità estetica e con la libertà di quel momento, il tutto connesso a ciò che si sta vivendo.

Poi sicuramente mi fa piacere anche rispondere cosa ci ho visto io, cosa ho provato a comunicare, quale significato ha per me, ma l'augurio più bello che mi sento di fare è quello di "lasciarsi PORTARE FUORI dall'immaginazione e dalla fantasia", allora non ho dubbi che sarà un viaggio davvero insolito!


 
 
 
 

BOLOGNA CHILDREN'S BOOK FAIR 2019

 

Finalmente è arrivato il momento di andare al BCBF, la mostra del libro per bambini più importante a livello internazionale. Si svolge ogni anno a Bologna ed è un vero e proprio universo di relazioni intercontinentali che ruotano intorno ai libri destinati ad un pubblico "giovane". Al Bologna Children's Book Fair sono presenti tutte le case editrici non solo italiane, ma di tutto il mondo; è davvero indescrivibile e profondamente affascinante!!! Ci sono novità impensabili e tante personalità del settore sono presenti in fiera; in questi quattro giorni si intrecciano tante iniziative, conferenze, incontri tutti molto interessanti. 

Ho partecipato in qualità di illustratore e ho inviato le cinque tavole richieste... emozione alle stelle nel vedere il nome tra i partecipanti, anche se non tra quelli selezionati per la mostra interna alla fiera, però felicissima lo stesso.

Lì dentro nessuno parla italiano, si può chiedere agli editori presenti in fiera di visionare i propri lavori, di cui viene selezionato un cosiddetto portfolio ed è quello che ho fatto anche io.

Alla fine della giornata si fanno "tanti chilometri" a piedi e si torna a casa stanchi morti, ma con una felicità grande nel cuore.

Alcuni progetti sono nel cassetto, altri nella testa, altri ancora già intagliati per un possibile sviluppo... esprimo il desiderio che si realizzi questo mio piccolo sogno, chissà...


 
 
 
 
 
 

LABORATORIO DI KIRIGAMI + CARTA MARMORIZZATA DEL 30/03/2019.

 

La collaborazione tra diverse tecniche artistiche è sempre qualcosa di molto particolare che rende i manufatti ancora più belli ed originali.

E' quello che è successo sabato scorso durante il laboratorio di kirigami e carta marmorizzata: è stato meraviglioso creare le carte con i colori, poi intagliare il modello e montare insieme queste due parti create separatamente!

Non ci siamo mai divertite così tanto... un'esperienza che ripeteremo presto!!!

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

LABORATORIO PER LA CREAZIONE DI BIGLIETTI PASQUALI - 21/03/2019

 

Penso che non ci sia modo più bello di dare il benvenuto alla PRIMAVERA  che lavorare a scuola con i bambini creando insieme qualcosa.

In collaborazione con la Prof. Lisi abbiamo coinvolto i ragazzi di due classi delle medie a scegliere tra varie proposte "pasquali": i gigli piegati con la tecnica dell'origami, un biglietto con due colombe intagliate, un girasole pop-up oppure un biglietto con le nuvole tridimensionali e la rondine mobile attraverso una linguetta posta sul retro del foglio. L'entusiasmo dei bimbi è trascinante e qualcosa di davvero prezioso che riempie il cuore. Ognuno ha scelto il suo lavoro e le proposte si sono divise piuttosto equamente. 

Tutti hanno saputo trarre il meglio da questa bella esperienza!

Per me un'occasione molto piacevole e divertente.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

IL TEATRO DELLE OMBRE - 4/03/2019

 

E' stato davvero troppo divertente lavorare con i ragazzi della scuola media per realizzare un teatro delle ombre tutti insieme!

Partendo da uno scatolone, che è stato foderato interamente sulle facce esterne del parallelepipedo, abbiamo effettuato due grandi aperture, una frontale e l'altra retrostante. Alla parte anteriore i ragazzi hanno applicato un foglio di carta opaca che funzionasse come l'antico telo semitrasparente utilizzato secoli fa per questa magnifica forma di rappresentazione.

I ragazzi, divisi in gruppi, hanno continuato il lavoro ritagliando le sagome dei personaggi delle storie che sono state poi messe in scena; tre storie diverse tenute insieme da un unico filo conduttore.

Alla fine del lavoro pratico, siamo andati in un'apposita stanza al buio e lì, servendoci di una fonte luminosa posta dietro il teatro-scatolone, è stata rappresentata la storia. 

Tutti bravissimi questi ragazzi che, in sole quattro ore, hanno costruito una scatola magica dove poi sono state proiettate le sagome di personaggi di fantasia.

Un'esperienza davvero indimenticabile! 

 
 
 
 
 
 
 
 

PARALUME PERGAMENA - 28/02/2019

 

Commissionato dalla BOTTEGA DI LAURA di via Centostelle a Firenze ed in vendita presso lo stesso, ho di recente realizzato questo paralume intagliato in doppia carta pergamena di grammatura 300.

L'intaglio ha seguito il disegno precedentemente fatto a mano sulla carta stessa.

Una volta intagliata la pergamena, il paralume è stato montato in modo da avere due strati sovrapposti di carta per evidenziare il disegno floreale, ma al tempo stesso per non far intravedere la lampadina attraverso i fori.

Il risultato è un paralume di fattura classica realizzato con una tecnica ricercata e personalizzabile; in questo modo, infatti, possono essere eseguiti disegni su richiesta di qualsiasi genere.

 
 
 

La vetrina di febbraio - 12/02/2019

 

Le parole sono il veicolo dei nostri pensieri, attraverso di esse esprimiamo opinioni, intenzioni, emozioni... 

Spesso le parole mascherano, anche senza volere, il nostro io più profondo che diviene vivo e vero nella vibrazione del suono della voce e nella spontaneità dei gesti.

Nell'infinità di movimenti che vengono compiuti ogni giorno, ce ne sono alcuni significativi, collegati con l'interiorità del sentire umano.

Le mani sono come seconde labbra perché da esse scaturiscono parole non dette, ma non per questo meno efficaci.

Nel linguaggio dell'amore le mani si cercano, si intrecciano, si congiungono, si desiderano, si amano...

Sono legata a questo intaglio che ho pensato a lungo; il processo di ideazione di qualcosa è sempre più complesso dell'attuazione della stessa.

La cornice che lo inquadra è tutta traforata con disegni geometrici nella cui parte posteriore sono inserite carte colorate leggerissime che lasciano filtrare la luce; sullo sfondo chiaro staccato dal disegno in basso troviamo dei triangoli che sembrano salire verso l'alto e che poi si tramutano in petali di rosa.

L'immagine che viene raffigurata sono due mani appartenenti a un lui e una lei... possibile icona di qualsiasi coppia. L'istante viene fissato sull'esordio di un dialogo, sull'inizio di un contatto, una ricerca sfiorata, un desiderio sussurrato.

Dalle mani sfioccano i petali che, passando attraverso di esse,  subiscono una trasformazione dai precedenti elementi geometrici che erano: la forza dell'amore è plasmante e tutto ciò che vi passa attraverso cambia, si modifica e si trasfigura irreversibilmente.

Mi piace immaginare l'unione profonda di due persone innamorate come una forza delicata e sensibile, ma allo stesso tempo intensa, potente, assoluta.

Dedicato a tutte le parole che vanno "al di là"...